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Verniciato o oliato? Questo è il problema!

Aggiornamento: 10 gen 2020

Il dilemma che affligge chiunque si trovi di fronte alla scelta di un pavimento in legno: vern

iciato o oliato? Verrebbe subito da prediligere il verniciato, per la sua impermeabilità, per la sua resistenza e per la sua facilità di manutenzione. Ma dal canto suo, un pavimento oliato apparirà sempre 'come nuovo', migliorandosi nel tempo. Inoltre, mentre l'oliato è perfettamente ripristinabile in caso di macchie, aloni e graffi, il verniciato no, a meno che non si decida di levigarlo.


Ma vediamo nello specifico tutti i pro e i contro delle due finiture:


Il parquet oliato


Vantaggi

Il parquet oliato ha un aspetto più 'naturale' rispetto a quello verniciato e si presta meglio alle

finiture speciali, come sbiancatura, decapatura, anticatura, esaltandone le caratteristiche.

  • Si graffia più facilmente di un verniciato, ma è perfettamente ripristinabile senza l'intervento di un parchettista. La semplice pulizia con un sapone che contenga delle particelle di olio rende il graffio dello stesso colore della tavola e lo nasconde. Su di un verniciato, invece, il taglio della vernice risalta rispetto al legno.

  • Si sporca più facilmente (la superficie è meno liscia di un verniciato) ma in caso di macchie o aloni vistosi si può ripristinare agendo solo dove si è rovinato. Basta applicare un detergente che tolga via tutto l'olio e la macchia (anche carteggiando se necessario) e applicare un po’ di olio nel punto da ripristinare: questo è forse il maggior vantaggio di un oliato. I parquet verniciati, invece, non consentono ciò e quando si macchiano o si rovinano è necessaria una levigatura dell'intero ambiente.

  • Il parquet oliato col passare degli anni diventa sempre più bello: l'olio penetra in profondità rendendolo più luminoso e resistente.

Contro

Se si tratta di una produzione industriale, dove la quantità di olio utilizzata è ridotta, è molto

consigliato effettuare un'oliatura iniziale al momento della posa, un trattamento che può

effettuarsi anche da soli e che richiede qualche ora: bisogna passare l'olio sulla superficie e stenderlo con un panno o con una normale lucidatrice per pavimenti. Tale operazione dovrà poi

essere effettuata ogni 4-5 anni, se si utilizzano saponi contenenti olio, oppure annualmente, se si usano solo saponi detergenti.

Come già accennato, il parquet oliato si sporca più facilmente rispetto a un verniciato, quindi attenzione agli oliati sbiancati dove questa caratteristica potrebbe far diventare faticosa la pulizia.


 

Il parquet verniciato


Vantaggi

Un pavimento in legno verniciato è sicuramente più pratico di un oliato:

  • Si graffia più difficilmente e si pulisce semplicemente con un panno morbido e umido, senza l'ausilio di detergenti particolari.

  • Non bisogna effettuare alcuna manutenzione annuale o pluriennale; volendo, si può applicare di tanto in tanto un prodotto che rende la vernice più elastica e luminosa.

  • Ha una maggiore impermeabilità, motivo per il quale non dovrebbe procurare danno l'eventuale caduta di liquidi, fatta eccezione per il vino, specie se rosso, che va invece rimosso all'istante.

  • Si tratta della finitura più economica, perché la vernice costa meno dell'olio e si applica più facilmente in sede di produzione.

In Italia è la tipologia di parquet più diffusa, rispetto ai paesi nordici in cui si predilige l'oliato.


Contro

Riflette maggiormente la luce risultando meno 'naturale' di un parquet oliato, anche se esistono vernici opache e trattamenti, come la spazzolatura e la piallatura, che riducono questo aspetto negativo.

Si graffia più difficilmente, ma i graffi sono più evidenti che su un parquet oliato e, soprattutto, non sono riparabili se non con l'intervento di un parchettista che lo rilevighi.


Un consiglio: se proprio il graffio è inguardabile esistono in commercio dei 'correttori' ovvero dei pennarelli di colore simile al legno, che possono rendere meno visibili i graffi...

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